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1) Dizion. 5° Ed. .
ASSAGGIARE.
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ASSAGGIARE.
Definiz: Att. Gustar leggermente, quasi Prender saggio di checchessia, per sentirne il sapore. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 66 t.: Ne metterai un poco in un vasello con acqua dolce, e poi l'assaggerai colla lingua.
Esempio: Fr. Giord. Pred. 270: Che assaggi tu? assaggi tu il cibo? No, chè quello non puoi assaggiare.
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 477: Modo è di fastidioso stomaco molte cose assaggiare.
Esempio: Bocc. Decam. 6, 45: Signori, egli è buon che noi assaggiamo del vino di questo valente uomo.
Esempio: Bemb. Lett. 1, 319: I quali [prosciutti] per lo male non ho ancora assaggiati.
Esempio: Red. Lett. 2, 439: Mi arrivarono le casse del vino,.... e tutti quelli che assistono alla tavola di S. A. S. lo assaggiarono,.... e il Granduca serenissimo anch'egli volle assaggiarlo.
Definiz: § I. Per Gustare, Prendere alcun poco di ciò che serve di cibo o di bevanda. –
Esempio: Colonn. Guid. 13: Per grande sete si gettarono in terra, ed ivi delle fresche acque assaggiarono.
Esempio: Esop. Fav. M. 115: Non potevi mangiare niuna cosa, che prima per li topi non fosse assaggiata, nè portar vestimento, che per loro non fosse guasto e roso.
Esempio: Bocc. Decam. 5, 213: Al quale [marito] entrato in casa, ella [la moglie] disse: molto tosto l'avete voi trangugiata questa cena. Pietro rispose: non l'abbiam noi assaggiata.
Esempio: E Bocc. Decam. 5, 217: Per le quali cose la nostra cena turbata, io non solamente non la ho trangugiata, anzi non l'ho pure assaggiata.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 200: Tutte le cose che avete mandato,.... intanto l'ho tolte per me, e comincerò a farle assaggiare alle vostre figliuoline.
Definiz: § II. E figuratam. detto di checchessia. –
Esempio: Dant. Purg. 2: La turba che rimase lì, selvaggia Parea del loco, rimirando intorno Come colui che nuove cose assaggia.
Esempio: Leggend. quattr. M. 8: Li santi,.... quando assaggiano la celeste soavitade, non hanno desiderio delle terrene dilettazioni.
Esempio: Giannott. Op. 1, 182: La quale [repubblica] se assaggiano nella tenera età, non la possono dimenticare.
Esempio: Varch. Boez. 35: Ma egli è tempo che tu pigli per bocca e assaggi alcuna cosa tenera e dilettevole, la quale, penetratati all'interiora, ti faccia la via a' beveraggi più gagliardi.
Esempio: Tass. Lett. 2, 168: Non sono ora così incontinente nel gusto de le lodi come io soleva: ma non altrimenti le assaggio, di quel che sogliono gli uomini continenti i cibi piacevoli.
Esempio: Red. Lett. 3, 117: Di questo [tabacco] certamente io credo che V. Reverenza non ne abbia mai assaggiato.
Definiz: § III. E pur figuratam. detto di busse, colpi, percosse. –
Esempio: Lipp. Malm. 2, 41: Il marchese Florian l'avea diretta [la lancia] Per chiapparlo nel mezzo della testa; Ma quei, ch'è furbo, a un tempo fa civetta, E aggiusta lui, dicendo: assaggia questa.
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 7, 65: Apporta a chi l'assaggia [il colpo della lancia] tali omei, Che spesso in un sol fascio giù trabocca Con il cavallo il cavalier.
Definiz: § IV. Per Tentare, Esperimentare, Provare. –
Esempio: Colonn. Guid. 37: E così, prese le corna, assaggia [Giasone] di voler menare i buoi qua e là, per sentire se elli calcitrosi resistono.
Esempio: Liv. Dec. 1, 419: Ortensio se n'adirò, credendo ch'elli il facessero per assaggiare sua perseveranza e sua fermezza.
Esempio: Dav. Tac. 1, 63: Miscontenti de' suoi figliuoli, assaggiaron la signoria d'una donna detta Erato, e quella cacciata ben tosto,.... lo rifuggito Vonone fanno re.
Definiz: § V. Per Prender cognizione, detto più specialmente di via, guado e simili. –
Esempio: Liv. Dec. 2, 63: Elli mandaro in prima un uomo disarmato, che assaggiasse la via.
Definiz: § VI. Term. milit. vale Tentare con leggiero combattimento le forze del nemico, per riconoscerle. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 20, 130: Usurpa a' cavalieri e scudo e lancia, E venuta è pur dianzi d'orïente Per assaggiare i paladin di Francia.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 105: Era uscito Bernardo innanzi con uno squadrone di cavalli, sì per assaggiare lo esercito vandalo, e sì per comprendere gli ordini suoi.
Definiz: § VII. E in forma di Neutr. pass. assaggiarsi Poco usato. –
Esempio: Vill. F. 5, 270: Gl'Inghilesi, essendosi assaggiati co' Tedeschi, incominciarono forte a dubitare.
Esempio: E Vill. F. 5, 277: I nostri, che ne' giorni passati s'erano assaggiati con loro,.... ricevettono francamente il baldanzoso assalto.
Definiz: § VIII. Assaggiar l'oro, o l'argento, vale Fare il saggio della bontà di sua lega; ma dicesi più comunemente Saggiare.